Il Torino Paralympic Radio Sport Team nasce da un'idea dei partecipanti operatori di II1D per coinvolgere un maggior numero di amanti della radio (nelle sue varie accezioni) al fine di svolgere un'attività agonistica, sportiva, ludica e formativa, con l'ausilio della radio intesa come mezzo tecnico in uso ai Radioamatori, SWL, BCL.
Il gruppo è nato essendosi sentita l'esigenza di far sorgere anche in Italia, così come in altri Paesi della UE, un gruppo affiatato di persone che utizza la radio come momento di coinvolgimento di abili e disabili, inteso ad unire in un hobby comune una serie di persone aventi come scopo quello di condividere momenti, idee, esperienza, tempo libero, in un'attività formativa da un punto di vista sociale ed umanitario.
Le attività che vengono svolte non sono né in conflitto, né in contrapposizione, né in antitesi né in concorrenza con altre attività effettuate da Associazioni di categoria e non.
Tra i mezzi per giungere alla realizzazione dgli scopi citati e di quelli presenti nella bozza di istituzione del Team, c'è anche il coinvolgimento dei giovani delle scuole di ogni ordine e grado affinché prendano coscienza di una particolare realtà che li circonda e perché si possano dotare dei mezzi e delle conoscenze che sono nostro specifico: sono le conoscenze in campo fisico, radiotecnico, linguistico, informatico, organizzativo, etc.
Tutte le attività del gruppo sono rivolte a mettere la figura del disabile in positivo, coinvolgendolo in modo da inserirlo in maniera attiva nella società attraverso la pratica della radio, convinti che sia un hobby che per sua natura invoglia le persone a trovare momenti di unione e di reciproco scambio di esperienze, che offre la possiblità di gestire la propia autonomia.
Il Torino Paralympic Radio Sport Team non ha fini di lucro, è un'Associazione di volontariato socio-culturale; lo Statuto è in fase di definizione. Il Torino Paralympic Radio Sport Team è parte, essendone iscritto, dell'IPHA International Programme for Handicapped Radio Amateurs della IARU, International Amateur Radio Union.
L'adesione è aperta sia ai radioamatori che agli SWL o BCL o comunque a tutte le persone che in vario modo ed a vario titolo intendono mettere a disposizione degli altri le loro conoscenze radiotecniche e radiantistiche, o le loro esperienze di costruzione o di comunicazione, o altre capacità specifiche, a chi intende avvicinarsi per la prima volta al mondo della radio così come ai radioamtori esperti e navigati, sia italiani che stranieri.
Il Socio può fregiarsi del logo e del numero distintivo nella sua corrispondenza, sulla QSL personale o nelle altre sue specifiche attività.
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