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Come si suole, parlo un po' di me...
Mi diletto di fotografia da tanti anni, ho frequentato corsi e workshop con fotografi di grido, ho allestito un paio di mostre, ho pubblicato un po' qua e un po' là. La camera oscura per me non è poi così scura, mi ci perdevo dentro per ore intere. Avevo un bel corredo, essendo stato un accanito fan del marchio Contax, mi sono lasciato "traviare" dalla fotografia digitale; ho mosso i primi passi e fatto le prime esperienze con una fotocamera reflex Fuji FinePix S2 per poi passare decisamente a Nikon. Sono affascinato da sempre dalle onde elettromagnetiche, mi interesso di circuiti e cortocircuiti, di costruzioni e distruzioni radioelettriche, di antenne e aerei... da quando sono diventato Radioamatore praticamente non vedo altro che radio, non parlo d'altro che di radio, non mi interesso che di radio (o quasi); mi sentite parlare di Kenwood, di Yaesu, di Icom... mi diverto con un hobby istruttivo che mi permette di fare ricerca e sperimentazione. Pratico lo sci ed ho fatto un po' di esperienze come subacqueo.
Gusti, tendenze, preferenze? Mi diletto di fotografia, ascolto musica, sono Radioamatore (IK1QLD) e Radioascoltatore (168/TO). Per quanto riguarda la fotografia ho avuto esperienze sia nel bianco e nero che nel colore; come per molti, il mio primo amore è stato il bianco e nero, vuoi per la possibilità di plasmare in camera oscura luci ed ombre, vuoi per la formazione scolastica, vuoi per la lettura dei testi di alcuni maestri: Avedon, Mapplethorpe, Nadar, Newton, Cartier-Bresson, Berengo Gardin... In bianco e nero ho immortalato attori e guitti come fotografo di scena, esperienza che ho poi continuato in campo televisivo. Sulla via di Damasco sono però stato folgorato dalla magia del colore... Kandinsky, Mondrian, Hamilton - e chissà chi e quanti altri - hanno aperto brecce profonde, ma è stata la frequentazione di Franco Fontana ad operare una vera e propria conversione: workshop e collaborazioni artistiche hanno riportato alla realtà del colore quello che prima interpretavo in bianco e nero. Come altri ho sbarcato il lunario facendo foto di matrimoni, poi mi sono occupato di still-life, di reportage etno-antropologici, di riproduzioni... Quanti ricordi!
Cresciuto a Little Tony, Patty Pravo, Gianni Morandi, Rita Pavone ed altri, da bambino stravedevo per Caterina Caselli (ma non sono mai trasceso al culto o alla venerazione, solo all'ammirazione). Pur non rinnegando il passato (e riconoscendo a Caterina le sue non comuni doti di imprenditrice e talent scout), oggi ascolto volentieri Bach, Vivaldi, Mozart e soprattutto Haendel. Stando sul leggero assaporo accordi e melodie della PFM, Le Orme ed in genere del "progressiv rock" italiano. Seguo con interesse e piacere alcuni gruppi del Nord Europa come Of Monster and Men, Low Roar, Sigur Ross... Ma per quanto possa amare un artista, amo e amerò sempre Lucio Battisti.
Uno psicologo sarebbe in grado di effettuare delle serie valutazioni dei miei casi clinici venendo a sapere delle mie manie di collezionismo: macchinine rosse (a parte alcune eccezioni, assolutamente scala 1:24 e 1:25); cappellini; cartoline QSL; porta chivai; penne, biro o qualsiasi altra cosa in grado di scrivere.
Amo la montagna più del mare (a volte). Amo il mare più della montagna (altre volte). Quando mi sarò messo d'accordo con me stesso vi dirò cosa ho deciso... Di sicuro amo la radio; passo ore (quando me lo posso permettere) con le cuffie in testa, sintonizzando segnalini piccoli piccoli in arrivo da ogni parte del mondo, con i miei ricevitori ad onde ultracorte, corte, medie e lunghe, e le mie antenne più o mneo performanti, più o meno improbabili (che però funzionano). Ma ascolto anche le emittenti in FM ed in DAB+ e, grazie ai ricevitori di ultima generazione, anche le Internet Radio. Sono radioamatore da tanti anni ed il mio nominativo IK1QLD è stato sicuramente sentito da mezzo mondo (in SSB, CW, FT8, PSK31, WSPR, etc.). C'è tutto un mondo intorno alla parola radioamatore, un termine pieno di fascino, di mistero, un'attività che per le competenze tecniche ed operative è più che un hobby. Se provate a chiedermene conto, vi obbligherò ad ascoltarmi per ore... Questa mia insana mania è diventato un progetto di ricerca presso l'Università di Torino (il mio luogo di lavoro), dove ho partorito il Progetto Radio Gateway che ha visto nascere e diventare operativa - tra le altre cose - la stazione di radioamatore >IK1XHT. Mi hanno seguito e coadiuvato (ognuno per le sue specificità e peculrità) IW1BI Domenico, IW1CHZ Andrea, IW1CFL Andrea.
Oggi sono felicemente in pensione, e posso seguire con più calma i miei interessi ed i miei hobby. Finalmente posso dedicare del tempo alla passione che avevo fin da ragazzo, con calma e senza fanatismo, ma con tanto entusiasmo: la moto!
