Allestimento di ricetrasmittitore ed antenna
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Si parte da una comune scatola di matriale plastico (PVC) da esterni venduta nei negozi di materiale elettrico. Al suo interno è possibile vedere dei rinforzi e degli inviti per dadi o bulloni o altri manufatti che si vogliano installare; danno un po' fastidio solo i quattro rialzi ai quattro angoli estremi, se si decide di forare la scatola per il passaggio delle viti di fissaggio a palo. Le intestazioni del cavo di rete e dell'alimentazione esterna è bene farli una volta che i cavi sono stati infilati dentro la scatola, si evita così di fare dei fori troppo grandi da dover poi siliconare. L'intestazione del coassiale invece è già preparata in fabbrica dal costruttore dell'antenna PW12V10.
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Gli inviti per eventuali manufatti da inserire nella scatola, di cui si parlava prima, sono invece vantaggiosi per l'inserzione del ricetrasmettitore (l'access point D-Link DWL-700AP); in figura si nota infatti che la base del ricetrasmettitore ha le stesse dimensioni dello spazio che c'è tra i due inviti alla base; un alloggiamento ideale, che consente di non dover intervenire per mettere staffe o guide o elementi di tenuta. Una volta infilati i vari connettori si può chiudere la scatola.
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Sul coperchio della scatola plastica è stata avvitata (con opportune viti in acciao inox) la staffa di tenuta dell'antenna a pannello; piuttosto che mettere sul palo in modo autonomo l'antenna a pannello e la scatola stagna con dentro il ricetrasmettitore, si è ritenuto che l'antenna potesse essere resa solidale alla scatola stagna e procedere poi al montaggio a palo solo della scatola. Il tutto risulta essere più robusto e più pratico, anche ad una eventuale ispezione o manutenzione.
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E questo è il sistema finito e pronto da essere portato sul tetto. Il tutto si presenta molto compatto e robusto, di piccole dimensioni, passa abbastanza inosservato come un miscelatore per segnali televisivi o altro aggeggio per impianto TV condominiale. Alla scatola arrivano due cavi, quello di rete e l'alimentazione, che nel nostro caso si è deciso di mantenere separati. Una buona dose di silicone sul connettore d'antenna ed attorno ai buchi dove passano gli altri cavi et voilà!
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Un'ultima foto che rende bene le proporzioni della scatola stagna, dell'antenna a pannello e delle staffe per il montaggio a palo. Il tutto è bene prepararlo comodamente in casa, magari approfittando di una giornata di pioggia (come in effetti è stato), senza nessuna fretta; è facile fare errori di foratura della scatola stagna, nel centraggio dell'antenna, nella crimpatura della RJ45 (connettore per cavo 10BaseT o 100BaseT Categoria 5). Il connettore è stato preparato seguendo questo schema:
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