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PW12V10
Antenna a pannello: tecnica costruttiva
È un tipo di antenna abbastanza in uso nei collegamenti UHF di tipo punto-punto, dove ad una semplicità costruttiva si uniscono un buon guadagno ed una banda passante discretamente ampia. La difficoltà di realizzazione risiede sostanzialmente nelle misure che, come si evince dal disegno, sono pittosto critiche e, nel nostro caso, lo scarto di un paio di millimetri può essere disastroso. 1/16 λ per la frequenza di 2435 MHz (più o meno il centro banda per la banda dei 2.4 GHz), per esempio, risulta essere Ø,77 cm... si tratta davvero di precisione millimetrica! Nota: nel calcolo si è assunto che la velocità della luce sia 300.000 Km al secondo, misura solitamente utilizzata per calcolare la lunghezza d'onda conoscendo la frequenza; ma è un'approssimazione; e quindi le misure esatte debbono essere effettuate sperimentalmente e con strumentazione idonea. 
Questa è l'antenna PW12V10 realizzata dalla Elettro Magnetic Services di Basiano (MI), un gioiellino di miniaturizzazione, 10 dB di guadagno unitario su tutta la banda; viene fornito di serie un elemento biadesivo ad alta resistenza per montaggio a parete. Come accessorio opzionale è prevista una staffa con snodo orientabile da fissare su supericie piana; sulla parte posteriore del pannello è infatti predisposta un'interfaccia pannello-staffa ad innesto scorrevole. L'antenna è provvista di connettore SMA-F. L'antenna pesa circa 150 grammi, gli elementi radianti sono realizzati in circuito stampato, il radome è realizzato in PVC stampato, il riflettore è in ottone trattato.
Qui sotto vi sono i particolari dei connettori terminali del cavo coassiale RG-316, che unisce l'antenna al ricetrasmettitore. Si tratta in particolare di un connettore SMA-M dal lato antenna (a sinistra), e di un connettore SMA-Rev.Pol. dal lato Access Point o ricetrasmettitore (a destra).  
Foto Angelo Brunero © 2004 |