"L'dea del grande arco è nata quasi di getto, in un bar vicino allo studio di Hgh Dutton, tracciando schizzi su un taccuino e su qualche tovagliolo di carta. L'arco ci è piaciuto subito, per il suo valore simbolico, l'essenzialità strutturale e come richiamo quasi perfetto alle eleganti e leggere arcate del MOI."
Benedetto Camerana (capogruppo del team per il progetto del Villaggio Olimpico di Torino) |
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