Il Protocollo AX25
La denominazione AX25 deriva dalla raccomandazione X.25 del CCITT per
aggiunta della lettera A che sta per Amateur; AX25 e' quindi Amateur
packet radio link layer protocol. Queste le differenze fondamentali tra i
due protocolli:
- il campo di indirizzo e' stato esteso per accettare i nominativi dei
radioamatori (per legge ogni radioamatore e' identificato da un
nominativo internazionale di chiamata ed i radioamatori
hanno l'obbligo di identificarsi sempre nelle loro conversazioni)
- e' stata aggiunta la possibilita' di utilizzare frame di tipo UI
(Unnumbered Information) pacchetti non numerati; di solito i pacchetti
vengono numerati per consentire il ripristino della sequenza inviata
Lo scopo di questo protocollo e' quello di definire la struttura dei
frame e di stabilire il comportamento che deve tenere la stazione che
riceve o trasmette tale frame o pacchetto. Ogni pacchetto , oltre ai
dati, contiene anche altre informazioni ausiliarie e di controllo,
cosicche' il pacchetto contiene in se' tutte le informazioni necessarie
per arrivare a destinazione. E' una tecnica di indirizzamento che
permette alle stazioni operanti in packet radio di usare la stessa
frequenza senza interferire tra di loro: ogni stazione e' in grado di
monitorare tutto il traffico presente sul canale radio, oppure filtrare
solo l'attivita' relativa ad una o piu' stazioni selezionabili ed
ignorare il resto della'ttivita' che si svolge sul canale radio.
Senza entrare nei dettagli accenniamo di seguito alla caratteristiche
salienti del protocollo.
Ogni pacchetto e' suddiviso nei seguenti campi:
- FLAG: e' un particolare identificatore che determina l'inizio
e la fine di ogni pacchetto.
- INDIRIZZO: contiene le informazioni necessarie per
l'instradamento del pacchetto, puo' contenere da 2 a 10 nominativi
radioamatoriali. Ad ogni nominativo puo' essere aggiunta ina
identificazione secondaria o SSID.
- CONTROLLO: sono qui contenute alcune informazioni di controllo
quali il tipo di pacchetto, la numerazione dei pacchetti, ed altre ancora.
- IDENTIFICATORE DI PROTOCOLLO (PID): questo campo compare solo
nei pacchetti di tipo information (I) o unnumbered information
(UI). Rappresenta il tipo di protocollo di rete che viene utilizzato.
- INFORMAZIONE (I): questo campo contiene i dati da trasmettere
(fino a 256 bytes). I livelli superiori al sistema OSI possono
usare parte di questi byte per informazioni di servizio degli stessi.
- SEQUENZA DI CONTROLLO DEL PACCHETTO (FCS): e' un numero che
viene calcolato dal ricevente per calcolare l'integrita' del pacchetto;
utilizza l'algoritmo di calcolo HDLC.
I protocolli usati nel packet radio vengono normalmente gestiti dal
TNC. E' anche possibile implementare questi protocolli utilizzando
del software opportuno in un PC; in ogni caso tutte le procedure sono
automatiche e non richiedono intervento da parte dell'operatore. Quelle
che si vede sullo schermo del PC (che in abbinamento ad un TNC diventa un
normale terminale) puo' essere considerato una buona approssimazione di
quello che transita nel livello di collegamento. Lo schermo diventa in
questo caso il livello di presentazione.
-
STATO DI DISCONNESSIONE (Disconnected). Quando il TNC e' nello
stato disconnesso e in modo monitor, e' possibile osservare tutto il
traffico che si svolge su un canale radio (sempre per i disposti di
legge che obbligano i radioamatori a trasmissioni in chiaro o con codici
internazionalmente ammessi). La quantita' di informazioni che si possono
osservare dipende dal parametro MONITOR (ON/OFF) del TNC, che rappresenta
il filtro delle informazioni in transito. Nello stato Disconnected il TNC
e' in attesa di una richiesta di connessione, sia dell'utente verso
l'esterno, sia al contrario.
- CONNESSIONE (Connected). Quando una stazione vuole collegarne
un'altra, invia un pacchetto di richiesta all'altra stazine; se
quest'altra e' in ascolto ed e' in grado di stabilire la connessione,
risponde con un pacchetto di acknowledge. Se la stazione chiamata
non risponde dopo un certo intervallo di tempo vengono inviate ulteriri
successive richieste per un numero prefissato di volte. Il comando per
stabilire la connessine e' connect seguito dal nominativo della
stazione desiderata.
- SCAMBIO DI INFORMAZIONI. Avviene quando le due stazioni hanno
stabilito una connessione.
- DISCONNESSIONE. Mentre due stazioni sono collegate, sia l'una
che l'altra puo' mandare la richiesta di disconnessione. La
disconnessione avviene comunque soltanto dopo la ricezione di una
risposta affermativa da parte dell'altra stazione, oppure, in assenza di
essa, dopo ripetuti tentativi di disconnessione.
L'uso del protocollo AX25 permetto l'utilizzo dello stesso canale fisico, la
frequenza radio si cui si opera, da parte di piu' coppie di
corrispondenti che si vedono tra di loro ma che ignorano completamente il
traffico di altri: abbiamo cioe' pu' canali logici sullo stesso canale
fisico. Il protocollo permette di essere virtualmente a prova di errore,
la velocita' per un canale radio e' abbastanza elevata (1200 baud in
genere, 9600 baud con taluni particolari accorgimenti software e
hardware). Si possono effettuare trasferimenti di testi o di programmi,
piu' in generale di files.
Esiste la possibilita' di inoltrare e ricevere posta elettronica mediante
BBS, sia privata, sia diretta a tutti gli utenti o a gruppi. Per
l'ttimizzazione delle risorse e delle frequenze sono state attivate
stazioni automatiche, operanti 24 ore su 24, che gestiscono, inoltrano e
smistano bollettini, programmi, posta personale e altro, che sono linkate
tra di loro su frequenze diverse da quelle del traffico utente, di modo
che' con un sistema di store and forward, e' possibile inoltrare
cosrrispondenza o altro ad un qualsiasi radioamatore italiano o estero;
ogni nodo infatti smista per il nodo piu' vicino secondo l'area
geografica del destinatario, che si evince dal nominativo; un messaggio
cioe' ha come destinatario un indirizzo gerarchico che comprende il nome
di un dato radioamatore, pertinente ad un certo BBS eletto come BBS
d'appoggio. La scritta IK1QLD@I1YLM.IPIE.ITA.EU e' l'indirizzo
gerarchico di posta elettronica radioamatoriale dello scrivente, dal
quale si evince che tale IK1QLD e' pertinente al BBS I1YLM, compreso nel
campo IPIE (Italia-Piemonte), che e' compreso nel campo Italia, che e'
compreso nel campo Europa. Un radioamatore che dagli USA volesse fare
arrivare fino a me un mesaggio radio digitale non avrebbe che da
collegarsi alla stazione radio BBS piu' vicina a lui e digitare il
messaggio con l'indirizzo in questione.
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