Racal 1792 e DRM Il Racal 1792 è di sicuro un ricevitore di classe superiore, senza ombra di dubbio può essere definito un ricevitore professionale; le sue caratteristiche lo pongono, insieme ad una ristretto elenco di poche altre, nel gota dei ricevitori più blasonati. Le sue caratteristiche possono essere apprezzate consultando la sua scheda tecnica. Le operazioni per renderlo adatto alla ricezione del DRM sono semplici e veloci; la media frequenza a 455 kHz è presente sul connettore siglato J4, facilmente individuabile aprendo il pannello superiore del ricevitore. Esistono diverse versioni del modello 1792, solitamente tutte hanno un down-converter a 100 kHz e proprio da tale connettore J4 parte un cavetto schermato che porta i 455 kHz a detto convertitore, che rende disponibili i 100 kHz da una presa BNC posta sul pannello posteriore del Racal 1792. A noi non resta che by-passare il convertitore a 100 kHz. Ma vediamo come si presenta il ricevitore una volta aperto il coperchio del convertitore a 100 kHz: - prima della modifica - Eliminiamo la connessione tra i 455 kHz ed il down-converter a 100 kHz (ovvero tra J4 e J4a) togliendo il cavetto coassiale bianco. Stacchiamo il cavetto coassiale marrone dalla boccola J3 del down converter a 100 kHz e lo connettiamo alla boccola J4. A modifiche ultimate la situazione sarà quella visibile nella foto: - dopo la modifica - A questo punto dal BNC del pannello posteriore della radio avremo a disposizione non più una IF a 100 kHz, ma la IF a 455 kHz. Non ci resta che collegare un down-converter da 455 kHz a 12 kHz, portare il segnale di 12 kHz all'ingresso della scheda audio di un computer, utilizzare un programma idoneo, ed il gioco è fatto. Più facile a farsi che a dirsi... È possibile che la scheda sonora veda un segnale troppo alto (mi sono stati riferiti alcuni casi), specie se questa è di media qualità, o è parte integrante della scheda madre del computer. Se non si riesce ad abbassare il segnale in ingresso per mezzo dei normali controlli presenti sulla scheda sonora stessa, sarà possibile intervenire direttamente sull'ampieza del segnale a 455 kHz per tramite di un resistore di pochi Ohm (da 1 a 5, non di più) posizionato tra segnale e massa, direttamente sulla radio o sul down-conveter.
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