MARCONI, il mondo in radio

FILATELIA - FOTOGRAFIA


Verona, Biblioteca Civica
Via Cappello, 43
25 Febbraio - 26 Marzo 1995
Il Radio Club Verona Est, nella felice ricorrenza del 1° Centenario della Radio, si è fatto promotore in collaborazione con la Biblioteca Civica di verona di questa esposizione, per testimoniare la propria gratitudine a Guglielmo Marconi, il padre della radio, il dominatore dell'etere, la cui filosofia è salvare vite umane.

In essa si sono ripercorse le varie tappe dalla nascita all'evoluzione, onde cogliere le vicende più incisive che hanno contribuito a far raggiungere traguardi prestigiosi.

La radio rappresenta un potente strumento al servizio dell'umanità, non si arresta dinanzi ad alcuna frontiera, impiegata con consapevolezza può offrire un importante contributo per creare e mantenere la pace nel mondo ed inoltre, gestita in modo intelligente, offre programmi allestiti con competenza ed imparzialità, capaci di suscitare l'interesse di ascoltatori dai gusti estremamente diversi.

Diventa riduttivo parlare delle sole radio commerciali; a questa esposizione filatelica e fotografica si è dato quindi una dimensione di ampio respiro storico, sono state inserite rarità e curiosità di vario genere: monete, medaglie, figurine, giornali, libri.

Attraverso questa mostra si porta a conoscenza della cittadinanza e dei visitatori un evento, la nascita e l'importanza della radio, che non poteva non essere ricordato anche dal punto di vista filatelico-fotografico.

Marconi, il mondo in radio


di Daniele Raimondi


A prima vista il mondo della radio e quello della filatelia sembrano essere molto distanti: uno infatti richiama il fascino dello spazio infinito, delle onde elettromagnetiche, l'altro una grande pagina di storia raccontata. Con "Marconi, il mondo in radio" parlerà la voce del collezionista, infatti sono moltissime le proposte contenute in tre sezioni: filatelia, fotografia e collezionismo vario; accanto a proposte classiche presentiamo alcune rarità e cose del passato.

Va sottolineata la volontà e la ferma intenzione di proporre ai visitatori un'esposizione diversa dal solito. L'invenzione che praticamente ha rivoluzionato il mondo della comunicazione, ha fortemente influenzato i Ministeri delle Poste di molti Paesi, dando vita ad emissioni di francobolli e interi postali per ircordare particolari eventi o personaggi. Ma se alcuni Paesi hanno solo in parte sfiorato il mondo delle radiotrasmissioni, alcune Amministrazioni Postali hanno originato una lunga serie di emissioni, spesso non confortate da una corretta logica storica, suscitando talvolta molte polemiche.

Le controversie legate all'invenzione della radio hanno favorito un atteggiamento di indifferenza e coinvolto la figura di Marconi; non va poi dimenticato il particolare rilievo che è stato dedicato da alcuni Paesi all Scienziato italiano ed alle fasi spettacolari delle sue scoperte e delle sue invenzioni.

I fotografi facevano a gara nel documentarne viaggi, inaugurazioni, visite, esperimenti e discorsi. Queste foto sono usate a fini storici, le immagini sono quelle di un divo unico nel suo genere con la sua tipica espressione, coincidono infatti con il ruolo che gli viene subito riconosciuto: è inutile cercare una foto che mostra Guglielmo Marconi che ride.

In occasione del Centenario della Radio per onorare un uomo che tutto il mondo ci ha invidiato e che tuttora ammira e ricorda.


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